venerdì 11 settembre 2009

CONTRO LA VIOLENZA DELLE DONNE NON BASTA UNA GIORNATA

Ieri le donne erano sulle prime pagine di tutti i quotidiani del Paese. Per un giorno. Occorrerebbe invece ricordare più spesso che la violenza domestica non fa differenze di giorno e di classe. Succede ogni ora, anche nelle migliori famiglie, nelle famiglie colte e benestanti come in quelle povere e degradate. Succede, e genera una gravissima forma di collusione. Nonostante crescano le denunce, ancora troppe donne perdonano infatti le percosse ricevute dai compagni. Ancora troppi uomini picchiano le loro donne. Minimizzando e giustificando in qualche modo, di fatto, troppi di noi autorizzano il perpetrarsi di un comportamento che pubblicamente condanniamo, ma che privatamente continuiamo a tollerare. La cultura della prevaricazione di genere ha a che fare con la debolezza fisica della donna, nasce nelle famiglie ma poi finisce col permeare gli spazi del lavoro e della politica. Anche le prime pagine dei giornali, o i servizi dei telegiornali, quando le foto o le immagini piccanti di qualche avvenente disgraziata rubano spazio alle notizie davvero più importanti per la nostra società.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve, ho appena letto l'articolo che Lei ha scritto...parole sante.. sono una donna picchiata da mio marito per 3 lunghi anni... noi donne siamo ostinate, in nome dell'amore, anche se disperate, nn ci arrendiamo all'evidenza e sopportiamo l'impossibile, nella speranza sempre che lui cambi.. giustificando la sua violenza... e questo gli uomini lo sanno... e lo sfruttano.. sanno che le donne sono in grado di sopportare le peggiori angherie, specialmente per gli scrupoli ke si fanno verso i figli, per nn togliere loro una famiglia unita... ma è meglio solo una madre, che una famiglia con un padre violento... mi creda, è difficile e quasi impossibile far capire a chi guarda dall'esterno, come e perchè soprattutto, una donna arrivi a sopportare tutto per anni... a sacrificarsi, a mettere la dignità sotto ai piedi... e tutto questo lascia nel cuore e nell'anima una ferita che resterà per sempre... io ho trovato la forza di dire basta e di andare via con mia figlia di pochi mesi... la mia famiglia ha fatto di tutto per aprirmi gli occhi, prima che sposassi quell'animale, ma una donna innamorata nn vede niente... nn vuole vedere niente... adesso sono in una struttura protetta, grazie a dio esiste questo posto... qui lentamente ritrovando la serenità e la pace, si può ragionare su come ricostruire la propria vita, ripartire da zero.. è dura, ma ce la si fa... le donne hanno una forza immensa... sono il motore del mondo... Grazie per il suo articolo.. è stato molto incisivo, chiaro ed ha colto il punto... c è ancora troppa omertà sulla violenza alle donne.. la società nn considera nemmeno ciò che succede a milioni di donne dentro casa... è un incubo, un vortice dal quale nn riesci ad uscire, è invischiante... e come un cancro ti logora, ti uccide... ti fa morire dentro...e gli uomini violenti la fanno sempre franca...ma se c'è un dio lassù, prima o dopo questi animali la dovranno pagare...