domenica 24 luglio 2011

STRAGE DI OSLO: IL MALE CHE NASCONDIAMO

E' difficile sopportare il disagio e la vertigine prodotti da questa vicenda. Troppo incoerente e irragionevole di fronte alle nostre ragioni - e alla nostra ragione. Noi: costretti ad ammettere che l'Odio può esplodere dove si coltiva il bene comune. In modo più violento che altrove. E si può esprimere, in modo in-descrivibile, nel "nostro" mondo, per mano dei "nostri". Non dell'Altro: il "nemico" islamico e terrorista. Il Male che si nasconde - e cresce - dentro di noi. Non sopporta il futuro. Né il bene comune. Soffre i giovani che si impegnano per gli altri. Talora esplode, deflagra. Una furia cieca e sanguinaria. Contro di loro. Il bene comune, i giovani, il futuro.” (Ilvo Diamanti)

sabato 23 luglio 2011

STRONGER THAN HER

Nessuna pena possibile vale una giovane esistenza, nessun artista morto in giovane età vale più di quanto non avrebbe potuto esprimere nel resto della sua vita. Il vero suicidio è quello assistito lentamente da un mondo del business, con la b doverosamente minuscola, che prima spreme fino in fondo e quindi abbandona, come un semplice manichino logoro, un altro dei suoi grandi e fragili talenti, in attesa della prossima gallina dalle uova d'oro.

Amy Winehouse è una rara esistenza artistica definitivamente perduta che chi ama la musica deve cercare di ricordare così: